Un Antico Borgo racchiuso nella natura selvaggia in terra di confine tra Romagna e Toscana.
Tredozio è un piccolo centro turistico che offre diverse occasioni di ritrovo durante tutto l’arco dell’anno grazie alle attività che vengono organizzate.
Il Pallio dell’Uovo che si svolge durante il week end di Pasqua è sicuramente la Sagra più nota e apprezzata, tanto da raccogliere migliaia di persone anno dopo anno, durante il week end pasquale i quattro rioni componenti il Paese si sfidano con gare, costumi e sfilate per la conquista del Pallio (uovo in argento)…e attenzione volano le uova…
Altro appuntamento importante è la Sagra del Bartolaccio, che viene allestita per il primo e secondo fine settimana di Novembre, offrendo ai Visitatori di beneficiare dell’ottima opportunità di scoprire la magia dell’autunno nel Parco delle Foreste Casentinesi e dei suoi frutti. Gli antichi mulini, i ruderi, le storiche chiesette custodite nei boschi e le sorgenti sono solo alcune delle bellezze di Tredozio.

E…a Tredozio c’è il piccolo Vulcano del Monte Busca…che si dice sia il più piccolo d’Europa
Il vicolo mercatale

La Tredozio Medievale è concentrata intorno alle antiche mura del Borgo di cui rimane ancora perfettamente integro uno degli ingressi, il Vicolo Mercatale.
Il titolo Mercatale deriva dall’originario uso della Piazza centrale: nel 1149 fu decisa l’istituzione di un mercato per tutta la vallata protetto da mura e da un fossato.
Nel 1263 fu posta la casa della Curia ed alcune residenze di personalità autorevoli.
Nel Palazzo della attuale Locanda sorgeva in questo periodo una Locanda teatro di conciliaboli tra i Conti Guidi e alcuni esponenti della famiglia dei Malatesta e degli Sforza.
Nella stessa alcune cronache riportano di un avvelenamento ai danni di un Malatesta ad opera delle potenti famiglie fiorentine dell’epoca.
Dopo gli accordi con Firenze, il Mercatale ospitò oltre ad un piccolo “ospitale” dedicato S. Antonio, le residenze di due distrettuali, quello fiorentino e quello dei Conti Guidi.
Sotto la volta del Vicolo sono esposte alcune delle poesie su Tredozio scritte da autori vari del 1400 ad oggi: “Tutte in una volta”.
Di fronte al vicolo Mercatale e accanto alla Torre Civica esiste ancora l’edificio che fu la sede del Podestà nella seconda metà del 1500; sopra all’entrata sono visibili un’arma in pietra scolpita e un’iscrizione con il nome del Podestà.
